Museo Ceramica Manlio Trucco
Lasciati avvolgere dalla magia della ceramica, un'arte radicata in questa terra sin dal XV secolo. I Benedettini, con il loro ingegno, diffusero questa pratica, dando vita a un'epoca d'oro testimoniata da antichi documenti e dai resti di numerose fornaci.
Era il 1930 quando Manlio Trucco, pittore e ceramista genovese, giunse ad Albisola. Qui, ispirato dalla bellezza del luogo, creò la sua casa-laboratorio, un connubio perfetto tra arte e vita. Profondamente legato a questa terra, decise di donare il suo patrimonio artistico al Comune, affinché fosse custodito e condiviso con il mondo.Nel 1989, il sogno di Trucco si avverò: il museo aprì le sue porte, ospitando non solo le sue opere, ma anche una ricca collezione di ceramiche che abbracciano sei secoli di storia.
Un viaggio emozionante attraverso il tempo, che ti condurrà dalle raffinate creazioni del XX secolo fino all'affascinante semplicità del XVI.Prima di immergerti nella collezione, lasciati guidare dalle evocative immagini di Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani. I suoi scatti immortalano i luoghi simbolo della ceramica savonese, creando un suggestivo dialogo tra arte e fotografia.
Il percorso espositivo non si conclude tra le mura del museo. Passeggiando nel giardino, potrai ammirare le sculture di Antonio Siri, un altro talento locale che ha lasciato la sua impronta artistica ad Albisola.
Il Museo della Ceramica di Albisola non è solo un luogo da visitare, ma un'esperienza da vivere. Tra le sue mura, storia, arte e passione si intrecciano, creando un'atmosfera unica che ti toccherà il cuore.