I Balunetti In onore della Festa Patronale
Ogni 17 marzo, in occasione della vigilia della festa della Santa Patrona Nostra Signora di Misericordia, i savonesi appendono alle finestre e ai balconi di casa le caratteristiche lanterne di carta illuminate con luci a fiamma viva o piccole lampadine.
La tradizione dei Balunetti ha origini antiche ed affonda le sue radici in un miracolo attribuito alla Madonna: si tramanda che una barca di pescatori si trovasse in mezzo al mare in una scura notte di tempesta. Lontani dalle luci della costa (ai tempi l’elettricità non era ancora stata inventata) i pescatori avevano perso la rotta e si ritenevano spacciati. Mentre tutti pregavano ormai atterriti e certi della morte imminente, uno di loro ha invocato l’aiuto di Maria. Improvvisamente, l'avvistamento di una luce galleggiante sull’acqua, riaccendeva le speranze del disperato gruppo che a forza di remi si è impegnato a raggiungere quella fiammella che li ha miracolosamente condotti verso la riva e la salvezza.
Da quel momento la luce e il fuoco sono diventati protagonisti della vigilia della festa della Madonna e per l'occasione Savona brilla della luce dei Balunetti e delle luminarie dedicate all'evento: lungo la strada per il Santuario si possono vedere grandi "M" luminose ed altre decorazioni. Già le cronache diffusesi nell’imminenza dell’Apparizione della Madonna al contadino Botta (1536) raccontano di fuochi accesi nella notte nella vallata del Letimbro. Il grande afflusso di gente che risaliva il torrente in quei giorni aveva bisogno di veder indicata la direzione da seguire per raggiungere il luogo in cui Maria si era rivelata e di un po’ di calore per scaldarsi.
Un tempo, per l'occasione, le famiglie più agiate esibivano ceri sui davanzali, mentre le meno abbienti vi ponevano luci ad olio.
Il 18 marzo, di prima mattina, si raduna la processione che passa per il centro città fno ad arrivare alla piazza del Santuario attraverso un percorso di 8 KM che prevede soste di preghiera nella 9 cappellette votive lungo la strada.
Passeggiare per le strade della città alla ricerca delle finestre più luminose è un'emozione unica, un ponte tra passato e presente e tra fede e tradizione.
