Confuoco
Il falò scoppiettava, illuminando i volti incuriositi e ansiosi della folla. Le fiamme danzanti non erano solo uno spettacolo suggestivo, ma anche un potente oracolo: la loro direzione avrebbe predetto il futuro, rivelando prosperità o sventura per l'anno a venire. I resti del tronco, impregnati di mistico potere, venivano contesi con ardore dai cittadini, convinti che possedessero proprietà curative e protettive.
Durante il Medioevo, il Confuoco conservò il suo fascino ancestrale, diventando un appuntamento fisso nel calendario delle celebrazioni. Secoli dopo, nel 1933, la tradizione, ormai sopita per due secoli, risorse grazie all'impegno dell'Associazione A Campanassa. Da allora, ogni anno, nell'ultima domenica prima di Natale, un corteo solenne attraversa le vie di Savona, culminando nella suggestiva Piazza del Municipio.
Un vaso di ceramica artistica, simbolo di augurio e stima, viene donato al Sindaco, rinnovando il legame profondo tra la comunità e le sue radici storiche. Il Confuoco non è solo una semplice cerimonia, ma un viaggio emozionante attraverso i secoli, un ponte tra passato, presente e futuro. È un'immersione nella cultura ligure, un'occasione per rivivere le antiche tradizioni e riscoprire il senso di appartenenza a una comunità con una storia ricca e profonda.
Le fiamme del Confuoco illuminano non solo la piazza, ma anche i cuori dei cittadini, scaldandoli con il calore della memoria e della condivisione. È un'esperienza che risveglia i sensi, evoca emozioni e dona un senso di identità e continuità. Il Confuoco è un patrimonio da custodire gelosamente, un dono prezioso che ci ricorda la forza delle nostre radici e l'importanza di tramandare le nostre tradizioni alle generazioni future.